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Guida a Reggio Calabria

La citta fu fondata nell'VII secolo a.C. da coloni calcidesi, che fuggendo probabilmente per ragioni politiche dalla loro patria, cercarono un luogo favorevole dove creare la loro nuova sede. La radice stessa del nome Reghion e riconosciuta di origine greca dalla maggior parte degli studiosi di linguistica e storia. I Romani qui giunti nel 27 a.C., la chiamarono "Regium". Oggi Reggio Calabria e una moderna citta di rilevante importanza culturale, per la sua storia innanzitutto, per i resti archeologici e artistici che vi sono conservati.
A causa dei terremoti, il territorio reggino subi gravi danni durante i secoli. Si ricordano in particolare modo i movimenti tellurici nel 1783 e del 1908. Tra le costruzioni dell'antichita, che sono rimaste, vanno ricordati: il Duomo, il Castello Aragonese, nonche i piu antichi resti di mura greche. Altra tappa di grande interesse per i visitatori e il Museo Archeologico della Magna Grecia in piazza De Nava, non lontano dal lungo mare, dove i "Bronzi di Riace", scoperti per caso da un subacqueo nel 1972 lungo il litorale della costa ionica, sono custoditi insieme ad altri tesori ( il Vaso Greco e la Testa del Filosofo) .I guerrieri del V secolo a.c. sono ormai attrazione di colui che ne sente parlare; il giovane ed il vecchio, l'orgoglioso ed il malinconico, cosi soprannominati da tanti studiosi che cercano ancora oggi di spiegare la vera identita di questi uomini di bronzo. Naturalmente oltre ai Bronzi, il Museo di Reggio, e ricco di reperti archeologici della Magna Grecia, opere uniche dell'arte greca, risalenti anche al V secolo a.C. Ma a Reggio ci sono tante da scoprire, impossibile non affacciarsi sul lungomare, tra palme, piante esotiche, oleandri, immortalato dalla definizione dannunziana di "Chilometro piu bello d'Italia" e famoso anche per la "Fata Morgana", il fenomeno di rifrazione ottica che fa specchiare nel mare i contorni del dirimpettaio litorale siciliano.